Su di noi

L’associazione Démos, le cui attività si sono negli ultimi anni intensificate, gode oggi di un rinnovato strumento atto a divulgare e socializzare i contenuti delle proprie iniziative finalizzate ad organizzare il conflitto sociale e aprire fronti di lotta sempre nuovi.
Resistere oggi nelle università significa rompere l’opprimente stato di alienazione sociale e di livellamento ideologico determinato dal sistema classista di stampo aziendalistico proprio dell’attuale modo di trasmissione e produzione dei saperi. Un sistema ferocemente padronale e liberista, basato sulla perversa e mendace ideologia del ‘merito’, della valutazione come punizione, che ha incancrenito le potenzialità della trasmissione culturale e dell’esercizio collettivo del pensiero critico. Le logiche capitalistiche dell’indebitamento e dell’individualismo hanno radicalmente sovvertito l’ideale pedagogico, intellettuale e sociale delineato dall’ampio e plurale movimento culturale che ha abbattuto il fascismo con le armi e la critica, nel tentativo di rivoluzionare in profondità le sovrastrutture e i modi di produzione del sapere nel nostro paese, nell’impegno di offrire alla classe lavoratrice nuovi strumenti per realizzare il proprio riscatto. La totale assenza di politiche sociali e culturali tese a sostenere l’università di massa, gratuita e di qualità ha favorito l’involuzione, l’impoverimento e lo svuotamento del sistema universitario: tale degenerazione non è che l’effetto di un ampio processo innescato da una lotta di classe sempre più feroce e distruttiva, che ha portato all’attuale ecatombe culturale e sociale.
Il rafforzamento di un nucleo studentesco militante capace di sperimentare pratiche di autentica resistenza attiva non può che avere luogo se non all’interno di un’organizzazione marxista-leninista: la corretta lettura degli attuali processi storici le cui contraddizioni si riverberano nelle forme di vita determinate dalla concreta dialettica tra struttura e sovrastruttura non può che essere fornita dagli strumenti dell’indagine marxista della società, la sola capace di guidare la prassi politica verso esiti rivoluzionari.
Raccogliendo e riattualizzando l’eredità dell’antifascismo siamo oggi chiamati ad agire contro tutte le organizzazioni conservatrici, reazionarie e fasciste che hanno infestato le nostre università tramite sistemi clientelari. Siamo altresì determinati a contrastare con tenacia tutti gruppi studenteschi eterodiretti dai partiti della borghesia finanziaria: le istituzioni universitarie e il falso meccanismo di rappresentanza palesemente anti-democratico non sono che strumenti del tutto funzionali alle mire e agli interessi delle forze politiche padronali.
Démos si pone con coerenza l’obiettivo di ricomporre un nuovo movimento studentesco organizzato, popolare e realmente democratico, che si pone l’obiettivo di lottare per il socialismo, che combatte contro tutte le degenerazioni ideologiche proprie della sinistra borghese e dei movimenti post-moderni avversi ai principi d’azione e organizzazione propriamente leninisti.
Alle nostre lotte e ai frutti della nostra indefessa militanza comunista daremo nuovamente un mezzo di propaganda non puramente virtuale, ma di reale e fedele rispecchiamento di un lavoro che concretamente realizziamo ogni giorno, a partire dalla ricostruzione di una socialità disalienata, in un processo continuo di formazione e collettivizzazione di saperi ed esperienze.